Morbus
I Morbus sono il risultato di un’infezione, di un virus letale che per secoli ha raggiunto ogni angolo di Exodus. Nessuna razza è immune al contagio e chiunque cada preda di questa piaga subisce un’orribile trasformazione: la pelle si annerisce come cenere e viene solcata da linee cremisi pulsanti, ardenti come lava. I corpi si deformano e gli occhi prendono a brillare di una luce inquietante. L’infezione dona anche una forza sovrumana, una velocità e una capacità di rigenerazione straordinarie. L’intelletto, poi, confluisce nella Mente Alveare dei Morbus. Si tratta di una rete governata dai Tetrarchi della Piaga, esseri infetti che grazie alla loro intelligenza superiore esercitano un controllo assoluto sugli altri. Pochi, ma incredibilmente potenti, dirigono le orde infette con precisione militare.
Sotto il loro comando, ogni Morbus ha un compito nella spietata macchina della distruzione, ma nessuno è insostituibile. Lo scopo, infatti, non è la sopravvivenza del singolo individuo, quanto la diffusione del virus.
Secondo gli esperti, il morbo ha avuto origine in un’antica città decadente, consumata dall’avidità e dall’uso sconsiderato della magia proibita. Nel tentativo di estrarre potere dalle profondità della terra, i suoi abitanti liberarono una forza corrotta che si diffuse come un’epidemia, trasformandoli in creature senza coscienza. E anche se la città fu abbandonata, il virus sopravvisse e si diffuse.

