Le Bestie sono una delle razze più antiche di Exodus. Nate dai residui più ferali del Caos e scampate alla creazione del mondo, la loro esistenza è guidata da un solo principio: sopravvivere a qualsiasi costo. Non conoscono leggi, cultura e non appartengono a comunità stabili. Ogni Bestia risponde esclusivamente al proprio istinto primordiale, un richiamo ancestrale che la spinge a cacciare, combattere e divorare. La loro natura selvaggia le rende incapaci di collaborazione. Anche i rari branchi che talvolta si formano sono instabili e hanno vita breve.
Le Bestie non costruiscono, non tramandano nulla, non lasciano dietro di sé altro che ossa sparse e terre devastate. Il loro cuore è fatto della stessa materia del Caos originario, pulsante e irrequieto, e il loro sangue porta in sé una violenza indomabile e un’avidità ingorda.
Non conoscono pace. Vivono per uccidere e nutrirsi. Anche quando la fame è saziata, cacciano solo per distruggere ogni possibile rivale. Le terre dominate dalle Bestie sono regni di caos, dove nessun essere vivente può ritenersi al sicuro.
Discendono da un unico progenitore, una colossale creatura senza nome il cui appetito è tale da portarla a divorare persino Orrori e suoi simili. Si racconta che vaghi ancora in qualche angolo remoto di Exodus, e che il suo ruggito possa scuotere le montagne.
Agli occhi del resto del mondo, le Bestie rappresentano la distruzione senza scopo, la fame senza fine, la lotta perpetua contro qualsiasi cosa osi sopravvivere.
Solo alcuni rari esemplari fanno eccezione e sono caratterizzati da una natura più docile e riservata.